Per creare il fotogramma abbiamo posizionato degli oggetti sulla carta fotosensibile nel modo più appropriato in base alle forme degli oggetti stessi. Con una lampada abbiamo poi illuminato il foglio di carta fotosensibile in modo che questa assorbisse la luce nelle parti non coperte dagli oggetti. In questo modo la luce avvia il processo di riduzione dei sali d’argento in argento metallico e viene a formarsi un’immagine latente, ovvero un’immagine presente sul foglio ma non visibile a occhio nudo. La carte coperta dagli oggetti non è colpita dalla luce, così il sale d’argento presente in quei punti non modifica il suo stato. Successivamente il foglio di carta fotosensibile viene immerso nello sviluppo che accelera il processo di riduzione e trasforma le parti non coperte di colore nero per l’annerimento dei Sali d’argento. Viceversa nelle parti coperte, quelle non colpite dalla luce, il sale d’argento non si riduce in argento metallico e anche dopo l’immersione del foglio in quelle parti non si vede alcun annerimento. Dopo queste fasi, il foglio viene immerso nell'arresto che blocca lo sviluppo sulla carta fotosensibile e nel fissaggio, che eliminando i Sali ancora presenti nelle zone coperte dagli oggetti rende l’immagine inalterabile. In questo modo abbiamo ottenuto un’impronta bianca su uno sfondo nero corrispondente alla forma degli oggetti appoggiati sul foglio di carta fotosensibile.
ed ecco alcune immagini del backstage:
Impressione degli oggetti sulla carta fotosensibile
Sviluppo delle foto attraverso i licquidi
Sviluppo delle foto attraverso i licquidi
Foto appese per l'asciugatura