giovedì 29 novembre 2012

Fotogramma



L’immagine che abbiamo creato sabato 14 novembre è un fotogramma ed è stata creata utilizzando la carta fotosensibile, una lampada, degli oggetti e dei liquidi di sviluppo, arresto e fissaggio. L’immagine è stata ottenuta all’interno della camera oscura, allestita nel laboratorio di chimica, usando la tecnica off-camera, ovvero senza l’utilizzo della macchina fotografica.
Per creare il fotogramma abbiamo posizionato degli oggetti sulla carta fotosensibile nel modo più appropriato in base alle forme degli oggetti stessi. Con una lampada abbiamo poi illuminato il foglio di carta fotosensibile in modo che questa assorbisse la luce nelle parti non coperte dagli oggetti. In questo modo la luce avvia il processo di riduzione dei sali d’argento in argento metallico e viene a formarsi un’immagine latente, ovvero un’immagine presente sul foglio ma non visibile a occhio nudo. La carte coperta dagli oggetti non è colpita dalla luce, così il sale d’argento presente in quei punti non modifica il suo stato. Successivamente il foglio di carta fotosensibile viene immerso nello sviluppo che accelera il processo di riduzione e trasforma le parti non coperte di colore nero per l’annerimento dei Sali d’argento. Viceversa nelle parti coperte, quelle non colpite dalla luce, il sale d’argento non si riduce in argento metallico e anche dopo l’immersione del foglio in quelle parti non si vede alcun annerimento. Dopo queste fasi, il foglio viene immerso nell'arresto che blocca lo sviluppo sulla carta fotosensibile e nel fissaggio, che eliminando i Sali ancora presenti nelle zone coperte dagli oggetti rende l’immagine inalterabile. In questo modo abbiamo ottenuto un’impronta bianca su uno sfondo nero corrispondente alla forma degli oggetti appoggiati sul foglio di carta fotosensibile.



 
ed ecco alcune immagini del backstage:

 


Impressione degli oggetti sulla carta fotosensibile

 

Sviluppo delle foto attraverso i licquidi

Sviluppo delle foto attraverso i licquidi

Foto appese per l'asciugatura

giovedì 22 novembre 2012

Chimigramma


Le due immagini che abbiamo fatto lunedì 12 novembre sono state create con la tecnica del chimigramma cioè un modo di fotografare senza usare la macchina fotografica ma usando solo la luce che può essere di origine naturale o artificiale. Per creare queste foto sono stati usati i liquidi di sviluppo, arresto e di fissaggio insieme alla carta foto sensibile che una volta questa viene esposta alla luce sul piano fisico inizia una fase lenta ma progressiva di annerimento mentre sul piano chimico i sali di argento si riducono in argento metallico. La prima foto riporta la mia mano destra che ho immerso prima nello sviluppo per qualche secondo che poi ho appoggiato qualche secondo sulla carta foto sensibile, dopo questi passaggi ho immerso la foto nell'arresto per circa 20 secondi muovendola continuamente per poi passare allo stesso modo nel fissaggio e poi per finire nel lavaggio. Nelle parti dove ho usato lo sviluppo ho accelerato l'annerimento del sale d'argento, mentre nelle parti dove ho utilizzato il fissaggio ho eliminato il sale d'argento in eccesso rendendo l'immagine inalterabile per cui la foto è risultata con la mano nera e il resto dello sfondo bianco. Se invece utilizzo prima il fissaggio: per la seconda foto ho immerso la punta del pennello nel fissaggio poi ho fatto degli schizzi al centro del foglio e “colorando” i bordi del foglio, poi ho immerso il foglio nello sviluppo, nell'arresto e di nuovo nel fissaggio e infine l'ho lavata. L'immagine è risultata con gli schizzi bianchi e uno sfondo nero perché il fissaggio sciogliere i sali d'argento nella carta foto sensibile esposta alla luce impedendone cosi il loro annerimento e sciogliendo il sale d'argento impedisce la loro trasformazione in argento metallico rendendone l'immagine inalterabile. In questo modo ho ottenuto immagine bianca a sfondo nero. ecco qui le foto:
 

Schizzi e macchie
Mano destra







Ecco alcune foto del backstage:
 
 




 

giovedì 15 novembre 2012

che cos'è la fotografia?

 

  1. la fotografia è un modo per ricordare vari momenti di vita, oppure anche per fare film, spot pubblicitari e per dare emozioni.

 


 
 
2.   Serve per fermare attimi, momenti in una foto anche di vita quotidiana come ni una famiglia o in un momento importante della propria vita, o per rivedere momenti in passato attraverso dei film.



  

sabato 10 novembre 2012

Videoclip



Il comico


Il testo spiega lo stato d'animo di molte persone che sembrano essere felici ma che dentro di loro soffrono, persone che si immaginano un mondo diverso ma poi si svegliano e tornano a vivere nella grama realtà di ogni giorno.Ho scelto questa canzone per il testo e il significato delle parole e della canzone e per il suo ritmo. Ho deciso di interpretar la associando alle parole più importanti della canzone delle immagini che la descrivano, a volte usando gli effetti sulle immagini come lo scorrimento, lo zoom, l’allontanamento, (oppure durante la successione delle immagini come la sparizione, il cuore ecc.) Nella prima immagine ho messo un uomo che lavora a cui ho aggiunto la rotazione per far sembrare l’immagine (già in bianco e nero) "vecchia ", poi ho applicato il "cambio immagine per far capire che ha cambiato modo di vivere e lo zoom all'indietro per dare una sensazione che ci sia tanta gente a divertirsi, la dissolvenza per dire che se non faceva ridere la gente avrebbe fatto il militare. Ho proseguito il videoclip con altre immagini come: i pupazzi per simboleggiare che di solito ci si diverte con loro, l’immagine di Dante, grande poeta italiano; l’immagine successiva rappresenta il tempo (la sveglia); i fogli e la matita come simbolo di apprendi mento per questo ho usato lo zoom in avanti per metterli in evidenza; l’abbraccio che a volte le lacrime non son solo simbolo di tristezza, perché vestirsi da soldato a carnevale rappresenta un uomo che non e mai stato un soldato, poi l’immagine di due persone mascherate per il fatto di non mostrare il proprio volto alla gente che ti sta intorno, la bambina che si muove verso sinistra per far sembrare che scappi da castello dove si trova la perfida regina, poi due persone che si parlano con lo sguardo, poi il "giro pagina" per far capire che qualcosa d’altro lo sa fare, lo scorrimento dell’ immagine per il "lancio e la caduta" su una aiuola. l’immagine successiva rappresenta la pioggia, la tristezza e le due persone il giovane amore, il cambio immagine buio per rappresentare la morte, l’immagine della persona e il cavallo da il senso di essere cercato da qualcuno o qualcosa (per questo lo zoom in avanti e il bambino per il sogno di essere trovi) e il sole che sorge il nuovo giorno che inizia, poi i bambini con il cane simboleggiano un ricordo che ormai e passato senza che lui se ne sia accorto (per questo l’immagine che ruota e senza accorgersi vorrebbe farla innamorare). l’immagine delle mani e l’uccello che vola via può dare un senso di mancanza e di speranza affinché la persona non vada via. Dopo queste immagini in rapida successione le mani che rappresentano il mondo e ruotando danno senso di vita insieme alla traslazione del cuore, l’arcobaleno rappresenta il senso di voler sparire perché non dura molto insieme alle maschere che le persone possono assumere, poi le impronte sulla spiaggia che spariscono con l’arrivo delle onde senza lasciare segni.

venerdì 9 novembre 2012

Light painting

Lezioni dedicate al light painting (disegnare con la luce) con il professore siciliano!
 
 



Stop motion



Spot realizzato con la tecnica dello stop motin con la classe 3ag per mostrare come abbiamo lavorato anche durante la progettazione