Mock-up

Nelle ultime spiegazione sull'immagine coordinata, abbiamo affrontato il tema del Mock-up. Il quale viene utilizzato principalmente per mostrare come il logo, viene applicato su vari supporti, come appunto dal tablet alla busta, o dallo smartphone alla penna . Nel mio Mock-up ho utilizzato il logo di MOKASSINI SWAG.

Montaggio video "Benvenuto a casa"

Ultimamente ci siamo cimentati in un nuovo lavoro! Il montaggio di un video clip musicale. Il prof ci ha dato le riprese girate in Brasile da il rapper Tripla B della sua ultima canzone appunto "Benvenuto a casa". Abbiamo iniziato esaminando i girati che ci hanno dato in carico, scegliendo così quelli più adatti e più completi. Successivamente ci hanno dato la traccia audio della canzone, la quale l'abbiamo inserita su Premiere Pro, sincronizzando così i nostri girati scelti e tagliando le scene che ci sembravano a nostro gusto le più azzeccate, tralasciando in secondo piano le altre parti con delle defezioni come scene non a fuoco o parti poco utili. Dopo aver tagliato le scene per creare un video clip fluido e che abbia un ritmo, abbiamo applicato la correzione colore, bilanciano l'RGB di ogni girato e la correzione gamma. Sul video clip a differenza di altri lavori con Premiere ci hanno insegnato a inserire gli effetti ArtBeats, cioè delle breve scene di girato con effetti da applicare sul video. Questi effetti comprendevano ad esempio, effetti di fumo, linee, trattrici/punti che scomparivano e apparivano e effetti di luci che "esplodevano" in diversi modi. Dopo tutto ciò abbiamo esportato con tutti i requisiti giusti, il tutto per consegnarlo in prof il quale li guarderà e ci darà un voto su questo nuovo lavoro svolto.

Spot ITT Carlo d'Arco corso Costruzione, Ambiente e Territorio

Eccoci qui, dopo varie settimane abbiamo terminato lo spot per il corso CAT. Nelle riprese prima ho fatto il fonico nell'uscita esterna, poi ho fatto il tecnico luci nelle nei vari laboratori. Girare le riprese sotto certi aspetti e stato divertente e molto coinvolgente, lo stesso vale per il montaggio. Il quale per montare le scene del girato nel nei vari gruppi ci siamo divisi a coppie, chi creava lo spot finale e creava le scene di Backstage. Io e Giulia abbiamo montato uno dei due spot che poteva essere scelto. Il nostro lavoro dopo le riprese è stato di esaminare attentamente i video girati e scegliere i più adatti e consoni alla nostra più idea, in poche parole i girati più adatti. Scelte quelli più adatti li abbiamo importati su Premiere. Vedendo i girati si è pensato ad una canzone da scegliere che ci stesse bene come sottofondo musicale in modo da rendere più "vivaci" le scene e per creare maggior armonia. Poi abbiamo ordinato le varie scene pronte per la fase finale di costruzione, dopo aver tagliato e posizionato correttamente le scene, su di esse gli è stata la colorazione gamma e l'RGB, per rendere alcune scene troppo blu o troppo verdi, sotto esposte o sovraesposte ad esempio una colorazione adeguatamente corretta. Infine all'inizio del video sono stati inseriti due cartelli con scritto il nome della nostra scuola e lo spot del corso, e alla fine del video invece quello dello slogan che nel gruppo abbiamo pensato, insieme al logo della produzione, MOKASSINI SWAG. Fatto tutto ciò siamo arrivati alla conclusione e abbiamo esportato in apple .mow in modo che il prof potesse controllarli, valutarli e scegliere lo spot migliore per gruppo. Questa esperienza è stata molto formativa perchè ci ha insegnato molte cose sulle riprese video e sulla fase di montaggio

Logo per la biblioteca di Volta Mantovana

La biblioteca di Volta Mantovana ha emanato un bando, inerente alla creazione del logo per rappresentare la biblioteca stessa. Il bando descrive che il logo deve essere attinente alle attività di essa, e incarnare lo spirito in modo efficace e moderna. Oltre al fatto che la creazione deve essere inedita, originale e facilmente riconoscibile. Usato poi anche da essere utilizzata su materiale di stampa (come carta intestata, segnalibri, manifesti, locandine, ecc.), sia per l’utilizzai in formato digitale (pagine, web, app, ecc.) e deve sopportare ingrandimenti e riduzioni senza perdere forza comunicativa. l’idea di logo che ho creato e rappresentato, è stata di creare un logo semplice, facilmente riconoscibile e anche d’impatto in modo che rimanga impresso a chi lo guarda. Incamerando al suo interno il concetto del posto in cui si trova la biblioteca e anche soprattutto che richiamasse la lettura.

Inizialmente seguendo il bando, ho visitato la loro pagina su Facebook, per rendermi conto di che attività e fotografie pubblicavano. Poi ho eseguito anche una ricerca su Volta Mantovana stessa e dove si trova la biblioteca. Dopo queste ricerche ho creato dei bozzetti, dei quali ne è stato tenuto in considerazione solo uno, il quale poi ho sviluppato prima a mano, poi in digitale con Illustrator. Come iniziazione del progetto ho fatto una scansione del mio lavoro in modo da ricalcare il mio disegno cartaceo a mano sul programma, migliorandone il lavoro stesso nei dettagli o anche rivedendo certi aspetti. Per creare il mio logo ho tenuto come linea guida il posto Volta Mantovana, e dove si trova la biblioteca stessa cioè in un posto principalmente legato al verde della natura. Che ho utilizzato anche per dividere in due parti praticamente il mio lavoro, cioè una metà verde e l’altra bianca. Circondato il tutto da una linea che delinea meglio il contorno del logo, nel quale ho inserito nelle sue estremità in basso e in alto, biblioteca di Volta Mantovana. Utilizzando così un font a bastoni nero, in modo che non crei difficoltà nel leggerlo, essendo di caratura chiara e pulita facile alla lettura.

Logo per uno studio di produzione audiodisivi

Dopo i post precedenti riguardanti la fase di progettazione dello spot pubblicitario Mokassini SWAG, a riprese finite siamo passati al montaggio di esso. E ci è stato richiesto di creare un logo, che rappresenti il nostro gruppo. Quindi io, Giulia, Teodora, Tommaso, Leonardo e Luca ci siamo tutti impegnati per creare ognuno di noi il logo come meglio crede, ed verrà successivamente scelto il migliore è utilizzano nel nostro gruppo. Questa è la mia proposta

Manifesto Open Day Carlo d'Arco

Per la mostra In- Forma il futuro che ci sarà il prossimo 15 novembre al MAMU ho creato un manifesto per rappresentare la mia scuola nel periodo dell'Open Day nei suoi vari corsi costruzione, ambiente e territorio, geotecnica, grafica e comunicazione e logistica. Se il mio manifesto verrà scelto verrà esposto nella camera di commercio. E prossimamente il mio elaborato grafico

Riprese spot

Questa settimana con il mio gruppo, mokassini SWAG, abbiamo iniziato le riprese per il corso che ci hanno assegnato, il CAT. Le riprese le abbiamo eseguite alla scuola elementare martiri di Belfiore, con l'aiuto di un ragazzo di 5AT che sarà il nostro protagonista nel corso del nostro spot. Per ora abbiamo solo girato poche scene, ma le riprese sono già molto interessanti, la prossima settimana continueremo con il nostro spot, ed ecco a voi alcune immagini:

Creazione di uno spot pubblicitario

In queste ultime settimane abbiamo iniziato a lavorare su uno spot per la nostra scuola, dividendoci in gruppi, il mio formato da Giulia, Teodora, Tommaso, Leonardo, Luca ed io. Dopo di che ci hanno hanno assegnato per gruppi un corso, a noi è toccato il CAT, costruzione, ambiente e territorio. Poi è seguita una fase di studio, convocando dei ragazzi di ogni rispettivo corso per intervistarli e domandagli che cosa facessero concretamente nel corso, per poi scrivere un "soggetto" cioè una sorta di storia, per poi creare una sceneggiatura. Codesta è divisa in scene e ogni scena è un cambio di ambiente o personaggi, e le scene a loro volta sono divise in inquadrature, come, Campi Lunghi, Campi Medi, Primi Piani ecc. Dopo aver scritto la sceneggiatura in modo dettagliato passeremo alle riprese dello spot che abbiamo pensato insieme di creare. Le riprese avverranno la prossima settimana insieme alla 5AT e con suoi professori. Al prossimo aggiornamento sullo SPOT!

Biglietto da visita

Come primo progetto grafico di quest'anno abbiamo creato un biglietto da visita per il corso di cui facciamo parte, Grafica e Comunicazione, della nostra scuola. Il biglietto è stato creato per pubblicizzare il corso, soprattutto per i ragazzi di terza media ai quali verrà distribuito agli Open Day (prossimo lavoro in corso). Per crearlo ho utilizzato Illustrator e ho ricreato un occhio/obbiettivo che simboleggia abbastanza il nostro corso di grafica, insieme anche ho aggiunto i vari loghi dei social network che facciamo o faremo utilizzo. Ecco il mio biglietto da visita:

Riprese delle lezioni

Eccoci qui in un nuovo anno scolastico 2014/2015, con molti nuovi compagni, nuovi mac e con nuovi professori!

BUON ANNO SCOLASTICO!!!

Stage/2!

Eccoci qui anche alla fase finale dello stage alla Fachiro design. Abbiamo trascorso due settimane molto intense in diversi momenti, ma pur sempre all'insegna dell'imparare qualcosa di nuovo, anche se sono passate molto rapidamente forse anche troppo, con persone disponibili e piacevoli dove ho potuto confrontarmi con temi e contesti nuovi. Si è lavorato molto all'insegna della grafica di vario genere, e anche all'utilizzo dei Social network come Facebook o pinterest. Dopo questo breve periodo di differente apprendimento, mi auguro sia l'inizio di un percorso che porti a scoprire i nuovi affascinati ambiti e segreti della grafica e della comunicazione!

Stage/1!

L'opportunità offerta dalla nostra scuola è lo stage, per farci conoscere il mondo esterno del lavoro in abito grafico, e per mettere alla prova le nostre conoscenze scolastiche. La nostra fase di stage è appena iniziata, e la prima delle nostre 2 settimane alla Fachiro Design è già terminata in quattro e quattr'otto. Nei giorni appena trascorsi io e Federica abbiamo conosciuto l'ambiente che ci circonda, tra cui le persone che ci lavorano, persone o meglio ragazzi molto giovani molto simpatici e con tante idee affascinanti. In questo tempo ci sono stati affidati anche molti lavori da fare o creare, sia grafici che web, cioè la parte Social Network.

Video conclusivo 4°anno!

Eccoci qui alla fine anche di quest'anno scolastico targato 2013-2014. Quest'anno è stato molto rocambolesco per molti aspetti ma alla fine si è concluso come ogni anno imparando sempre qualche cosa di nuovo, da come fare una buona fotografia a fino lo studio dei social network. Come ultimo lavoro per quest'anno abbiamo creato ognuno il proprio video come conclusione e riassunto. Quanto a voi, non mi resta altro da fare che aspettarvi all'anno prossimo, buone vacanze e continuate a seguirci chiunquepuofotografare!!!

Layout sito Danzalamente

Ultimamente abbiamo lavorato per una nuova veste grafica per il sito di Danzalamente per la prossima edizione. Dopo aver realizzato alcune bozze su carta abbiamo passato il lavoro in digitale con Photoshop creando così la pagina che poi verrà convertita con vari linguaggi per la creazione di pagine web come l'html

La pagina pubblicitaria

Nelle scorse lezioni abbiamo creato una pagina pubblicitaria, collegando diverse materie come t.comunicazione, storia dell'arte e laboratori tecnici. Lo scopo era di creare una pubblicità basandosi su un quadro storico. Il mio gruppo avendo l'argomento tagliatelle all'uovo, si è deciso di utilizzare il quadro dell'Ultima Cena, ecco qui il lavoro:

Sbappo sbarca su Facebook

Come già detto negli ultimi periodi stiamo approfondendo il tema social network, facebook in particolare, dopo alcune lezioni abbiamo creato la pagina facebook del nostro blog. Collegandolo cosi al social network per eccellenza più popoloso al mondo
Eccoci qui: www.facebook.com/Sbappo

Lezione web/1

Nelle ultime lezioni sulla parte web, abbiamo approfondito il concetto di sito web, in particolare la loro destinazione ed utilizzo e la loro struttura. Poi in base alla lezione abbiamo svolto un'esercitazione dove dopo averci assegnato la pagina web ad ognuno di noi, dovevamo sezionare e spiegare le varie parti della nostra pagina

Algoritmo EdgeRank

Nelle scorse settimane abbiamo iniziato ad affrontare l'argomento Social Network e Facebook, dagli inizi che hanno avuto fino ad ora. Su l'argomento Facebook abbiamo approfondito l'algoritmo EdgeRank, è stato reso noto per la prima volta il 21 aprile del 2010, EdgeRank è lʼalgoritmo utilizzato da Facebook per determinare quali contenuti appaiono allʼinterno del newsfeed del singolo utente. Questo algoritmo per determinare dove e quali post devono apparire nella tua pagina. Si ricorda infatti che sulla piattaforma Facebook non è lʼutente a scegliere cosa poter vedere nella sezione Notizie del proprio profilo, ma è il sito stesso a decidere che cosa devi guardare nel tuo Newsfeed.

In questo modo, Facebook si comporta diversamente da altri social network come ad esempio Twitter che non seleziona i post ma ti fa vedere tutto in ordine cronologico. Il nome EdgeRank perché ogni pezzo di contenuto su Facebook è conosciuto come un Edge. In questo concetto il newsfeed non è un semplice trascorrere di notizie, è un insieme dei più importanti Edge che sono determinati dallʼalgoritmo EdgeRank, e questo si basa su 3 fattori, fondamentali e da tener sempre presenti, per arrivare meglio in Newsfeed.
Questi 3 fattori sono: lʼaffinità, il peso e il tempo di decadimento. Nellʼagosto del 2013, Facebook annuncia di aver apportato alcune modifiche allʼalgoritmo Edgerank come: lo Story Bumping, Last Actor e L'Chronological Ordering. Non tutti i post sono uguali e in base allʼanatomia di ogni singolo post Edgerank attribuisce un valore diverso che incide sul peso che questi possono avere ad esempio foto/video, link o solo testo.
Per far crescere il proprio EdgRank ci sono varie possibilità come creare dei post corti, post visuali e post combinati ecc.

In sostanza nessuno vuol farsi imporre le cose! Siamo noi a dover esser così bravi da affascinare il lettore

Danzalamene 2014 - Il flyer

In questi giorni ci siamo dedicati alla locandina per "Danzalamente", con cui collaboriamo già da due anni, abbiamo realizzato una proposta di manifesto pubblicitario per gli eventi che si terranno nel prossimo settembre, che si svolge nelle vie e nelle piazze di Mantova e non solo. L'evento è caratterizzato da musiche e musicisti di vario genere e permette di apprezzare della musica che sta perdendo il fascino da abbastanza tempo in noi giovani.

Dallo storyboard al video

Negli scorsi mesi col prof.Seguri abbiamo realizzato uno storyboard, successivamente abbiamo messo in atto le scene da noi create, cioè le riprese con la videocamera, utilizzando dei compagni per fare gli attori nelle varie parti da fare. Poi con l'aiuto di Premiere si è montato il breve filmato, questo è il mio:

Logo Fondazione Franchetti

Qualche settimana fa abbiamo lavorato al logo per la Fondazione Franchetti. Con il mio logo della fondazione Franchetti ho voluto raccontare di cosa occupa L'istituto: di giovani che vogliono intraprendere l'università o che vogliono continuare gli studi ed hanno delle difficoltà economiche. Il mio logo è stato creato per mostrare e rappresentare che possono esserne interessati. Per la creazione mi sono basato sulla storia presente del sito. Mi sono concentrato sull'aiuto che la fondazione da a chi vuole studiare, ed ho trasmesso un messaggio di fiducia e di solidità. Per il materiale informativo ho visitato e letto la storia del sito, e fatto ricerche di altri loghi che potevano ispirarmi. Successivamente ho fatto una ricerca di loghi giovanili ed ho preso spunto da vari particolari di alcuni loghi, per creare quello definitivo ho inserito la F di Franchetti presene nel sito ed ho utilizzato gli stessi colori dei banner. Dopo la ricerca ho creato 3° bozzetti ed ho sviluppato uno di essi. Successivamente ho “ricalcato” il mio bozzetto scelto in digitale, in seguito ho apportato delle modifiche per renderlo più armonioso con gli elementi presenti e per adattarlo meglio. Ho cercato di usare la semplicità: scrivendo il in una forma geometrica verticale che racchiude il tutto al suo interno. Uno sfondo vero e proprio non è stato utilizzato, ho preferito tenere il fondo bianco per poterlo adattare su più supporti in cui può essere applicato. Il colore che ho voluto utilizzare per il logo è un grigio per la “gabbia” che racchiude la F grande rossa scuro o bordeaux che richiama al sito. Sempre dentro la “gabbia” ho utilizzato la F per Franchetti e fondazione (di dimensioni più piccole rispetto alla F grande). Come elementi grafici ho utilizzato un cerchio sopra la F che simboleggia la testa dell'omino, e le due stanghette della F simboleggiano le braccia dell'omino stesso

Regola dei terzi

Col nostro prof Manfredini nelle ultime settimane abbiamo parlato della composizione di buone fotografie in particolare anche della regola dei terzi. Consiste nel tracciare, all'interno di un rettangolo, due linee orizzontali e due verticali che andranno a dividere lo spazio nell'immagine, per collocare i soggetti sulle linee o per inserire il soggetto o parte di esso su dei punti di forza, cioè i punti che si creano sull'intersezione di queste linee

Lo storyboard

Con il professore Seguri abbiamo realizzato uno storyboard,

L'esercizio consisteva nel realizzare inizialmente delle bozze a mano ricreando di una scena descritta da Lindgren e successivamente realizzare fotografie che si basassero sullo storyboard realizzato da noi a mano.

Infine le fotografie sono state montate con un programma di editing per ricreare la scena anche grazie alla possibilità di inserire effetti per dinamicizzare le fotografie che abbiamo creato

Visita a Palazzo Te

Mercoledì 12 Febbraio abbiamo visitato il famoso palazzo edificato dei Gonzaga a Mantova nel '500, cioè Palazzo Te, dimora estiva voluta da  Federico II Gonzaga e realizzata dal celebre architetto Giulio Romano. Che fa parte residenze più belle d'Italia ed è conosciuta in tutto il mondo, ospita stanze di smisurata grandiosità artistica affrescate, ed è sede di frequenti mostre d'arte, Sotto la guida della nostra professoressa di storia dell'arte, abbiamo avuto l'occasione di apprezzare questo patrimonio nostrano tramite la visita della mostra "L'ordine e la luce" (un viaggio virtuale nell'evoluzione all'interno di palazzi perduti). All'interno è stato inoltre abbiamo apprezzato una famosa e originale rappresentazione artistica a video chiamata "The Raft" di Bill Viola.
Alcune foto della mostra e del video:

Teoria del campo

Queste ultime lezioni stiamo studiando la teoria del campo, ed è una teoria messa a punto nel 1971 da uno docente e studioso di arti grafiche Attilio Marcolli divenuto fondamentale per tutti quelli che si occupano di design, progettazione e comunicazione visiva in genere. Il suo studio si rifà alle teorie della Gestalt, che Secondo la Gestalt la nostra percezione avviene per modelli e per configurazioni che si sono formate man mano nella nostra mente.
Questa è caratteristica è molto importante per tutti quelli che si occupano di comunicazione visiva, e che vanno alla ricerca di forme forti da usare nella comunicazione persuasiva.
La teoria del campo, muovendo da presupposti gestaltici e topologici, in estrema semplificazione dice che possiamo considerare come “campo” un insieme di elementi, un territorio, una zona delimitata in cui avvengono certi fenomeni o comportamenti secondo regole o criteri che valgono solo all’interno, del campo ma all’esterno non valgono più. Per semplificare ancora potremmo dire che il campo è un limite entro cui valgono certe regole. Il limite può essere fisico (un recinto) o concettuale (una categoria). Le regole possono essere leggi di natura o di diritto, o convenzioni su cui ci si mette d’accordo.
Ecco qui alcuni miei esempi

Oggetto a sinistra

Oggetto in alto

Persona a destra

Persona con movimento ascendente

I ragazzi di Villa EMMA

Sabato 25 gennaio ci siamo recati all' Auditorium “Claudio Monteverdi” Conservatorio di Musica “Lucio Campiani” per assistere allo spettacolo "Anni in fuga" che racconta la storia dei ragazzi di Villa Emmae dei “Giusti” di Nonantola. Narra successivamente di ragazzi tedeschi ebrei che durante le persecuzioni razziste sono stati costretti a fuggire dal proprio paese alla ricerca di un luogo di salvezza.Dopo anni di migrazioni per l'Europa il 17 luglio 1942 raggiungono un piccolo paesino nei pressi di Modena, Nonantola in cui si svilupperà tutta la storia narrata. Sul palco erano presenti musicista e un narratore che raccontava le vicende di alcuni ragazzi riusciti a sfuggire dal campo di concentramento e a recarsi in un piccolo paese vicino a Modena. Lo spettacolo era arricchito dalle musiche dei ragazzi del liceo musicale.


ecco alcune fotto realizzate da Martina Landi e Greta Torreggiani di 3°AG

Mash-Up

Qualche settimana fa il signor Danilo Torre ha tenuto un seminario di cui ci ha parlato di video, ci ha mostrato alcuni dei primi filmati creati con le cineprese d'allora e altri filmati creati successivamente, fino al montaggio dei video creati ora. Alla fine insieme ai ragazzi di terza collaborando abbiamo creato un video di Mash-Up e questo è il risultato

La riproduzione a stampa

Dopo il lavoro sulla carta, abbiamo creato un'altro lavoro utilizzando Prezi, durante le vacanze di Natale il lavora assegnato era un approfondimento in termine storico della riproduzione a stampa creando cosi una video rappresentazione