Dopo l'apertura negli anni scorsi del blog e più recentemente la pagina Facebook, ora siamo anche su Instagram! Instagram il quale usa un modo particolare e tutto tuo per mostrarsi a noi, cioè utilizza solamente foto e video con una breve didascalia. Dopo varie lezioni su di esso, esordiamo con un compito per le vacanze di natale che consiste in una Challenge della durata di 16 giorni; Non resta quindi che invitarvi a seguire la challenge e il mio account: sbappo !
Nei tempi d'oggi è fondamentale che una azienda sia presente sui social, per favorire la percentuale di engagement e coinvolgere i propri fan. Noi ci siamo con concentrati su un post accattivante per raggiungere 1000 'mi piace' alla pagina della scuola arcoeste. Il mio post riguarda il ritorno a scuola dopo le vacanze
Il lavoro della creazione di una agenzia viaggi
continua con una seconda importante tappa! Cioè la creazione di un post su
Facebook! Così immedesimandomi in un social
media menager di Travel and Explore ho creato due post, uno attraverso il quale
attraverso una domanda chiedevo a potenziali clienti se avevano
già deciso le loro vacanze. Il secondo invece, una proposta di due città
Nelle ultime settimane stiamo lavorando alla
creazione di una agenzia viaggi, Travel and Explore. Il lavoro comprendeva un
brief iniziale dato che è stato svolto a coppie. Dopo di esso ci si dedicati
alla creazione del logo;
successivamente ci siamo alla pagina web, brochure, manifesto e immagine
coordinata (bigliettino da visita, carta intestata e busta). Alla fine del
lavoro grafico abbiamo consegnato il tutto con una relazione tecnica su ogni
lavoro eseguito con una dovuta spiegazione alla classe
Recentemente abbiamo creato una grafica animata, per rappresentare uno spot sull'Isabella d'Este per la 4ag basato sugli anni venti. Come sapete i corsi del liceo comprendono: Scienze umane - Economico sociale - Musicale e Coreutico, così da queste informazioni abbiamo creato delle bozze, proseguendo poi alla trasformazione in digitale con illustrator, per poi passare alla fase finale di animazione degli elementi grafici, la scelta della colonna sonora e della sonorizzazione con Garageband
Lo scopo di una pagina Facebook è che l'attenzione maggiore sia posta sui contenuti. Perché l'engagment sia di un numero soddisfacente (il numero dei mi piace, commenti e condivisioni) il post deve coinvolgere i lettori, far si che condividano il contenuto e che inizino a seguire in modo costante la pagina. Per avere successo in questo campo occorre sapere e studiare le tecniche che vengono usate per creare engagement; esse inducono gli utenti attraverso immagini attraenti, domande, concorsi, umorismo a cliccare mi piace, condividere e commentare il post, e quindi indurre l'acquisto del prodotto o servizio. Detto ciò ognuno di noi ha quindi analizzato una pagina per due settimane, riportando il numero di post pubblicati, la fascia oraria di pubblicazione e che tipologia di post venivano pubblicati. La mia pagina analizzata è Adidas
Le licenze Creative Commons sono delle licenze di diritto d'autore redatte e messe a disposizione del pubblico a partire dal 16 dicembre 2002 dalla Creative Commons(CC), un ente no profit statunitense fondato nel 2001 da Lawrence Lessig, professore di diritto all'Harward University. Attraverso questa licenza l'autore di un'opera intellettuale decide quali diritti riservarsi e quali concedere liberamente, infatti la filosofia su cui si fonda lo strumento giuridico delle licenze CC si basa sul motto "some rights reserved" ( alcuni diritti riservati ). Sulla base di questo esistono 4 condizioni possibili di utilizzo: Le quattro condizioni di utilizzi possibili sono contrassegnate dalle rispettive sigle: BY (attribuzione), NC (non commerciale), ND (non opere derivate), SA (condividi allo stesso modo). Per lavorare sulla ricerca delle immagini è importante tener presente di tali licenze, infatti, questo ci è servito per l'esercitazione fatta a casa e in classe
Il nostro percorso sta continuando all'insegna dello studio delle agenzie fotografiche, abbiamo iniziato parlando delle licenze rights-managed e royalty-free, cioè RM è una licenza alla quale bisogna pagare la fotografia per ogni specifico utilizzo e invece la RF ti permette di pagare un costo iniziale molto più contenuto. A seguito di ciò abbiamo analizzato varie agenzie catalizzandole tra stock, microstock, cooperative di fotografi o agenzie tradizionali, come Alamy, Onsideimages o Sudest57. Ecco alcuni estratti del compito assegnato:
Eccoci appena tornati dalla gita di 5°! La nostra meta è stata Berlino, luogo in cui abbiamo visitato sia la città stessa che i suoi innumerevoli e affascinanti musei e monumenti come: il Pergamon Museom, il Museo Ebraico, Porta di Brandeburgo o la Bauhaus. Nonostante il freddo pungente di alcuni giorni è stata una gita molto interessante e piacevole! Come città Berlino mi ha colpito molto, ampia per i suoi innumerevoli spazi e parchi, ma al tempo stesso molto moderna e ricca di storia
Come ogni anno si inizia con Danzalamente! Già dai primi giorni ci siamo suddivisi i lavori all'interno della classe in gruppi, chi ad esempio si occupava di creare dei video con le foto della scorsa edizione, chi si occupava delle grafiche e chi degli sponsor. Insieme ad Annalisa è stato di cercare foto di ambientazioni, come Loggia del grano e Piazza mantegna e ogni posto in cui si è tenuto l'evento
Eccoci qui arrivati all'inizio dell'ultimo anno. Quest'anno ci saranno molte novità e cose da fare, come lo studio di nuovi social network come Instagram e Twitter, insieme a nuovi lavori di grafica e video. Volete sapere di più su cosa facciamo? Seguite il mio blog e Facebook durante l'anno!
Nelle ultime settimane abbiamo lavorato ad un nuovo progetto cioè la creazione di un video tutorial. Il video è stato fatto interamente da noi, scegliendo il tema, creando il bamp, la sigla, il montaggio e i credits finali. Il bamp è una breve animazione spesso grafica di qualche secondo utile a dare anche un ritmo al nostro video e può essere posto in più parti di video ma solitamente dopo la sigla. Sigla che da un titolo al nostro lavoro o alla nostra serie. Il mio tutorial è bastai sulla creazione dello slime cioè una sostanza né liquida né solida con effetti particolari ed interessanti
Nelle recenti settimane stiamo lavorando da un nuovo percorso fotografico instaurato sulle consegne data dal prof. La consegna principale consiste nel scattare 5 fotografie su un tema ben specifico che di settimana in settimana alla consegna del precedente il tema cambia, una volta consegnato il lavoro svolto da tutti, viene raggruppato e visto in modo che si possa discutere sulle diverse fotografie nei suoi pregi e difetti. Il primo lavoro di questo genere è stata il tema del rosso:
Lo scorso mese abbiamo iniziato a parlare del funzionamento di After Effects, e dopo aver capito le sue funzioni con le spiegazione del prof e l'aiuto di Video Copilot nei suoi vari tutorial, abbiamo creato una nostra carta d'identità animata. Abbiamo iniziato il tutto con l'idea di come farlo, per poi riprenderci a vicenda nella sala di posa, dove è presente lo green screan. Dopo le riprese con l'aiuto di after effects abbiamo scontornato il verde dello sfondo intorno a noi stessi per sostituirlo con un'immagine o un riquadro nel quale apparire. Dopo di che abbiamo inserito le nostre credenziali di testo, come il nome, cognome, età ecc, applicando ad esse anche delle animazioni. Ecco il video
Nelle ultime settimane abbiamo lavorato a come fare una buona fotografia, nella fotografia la comunicazione visiva risulta fondamentale per trasmettere un messaggio, qualunque esso sia, ma la comunicazione risulta efficace se l'immagine viene composta in modo ben preciso, per attirare l'attenzione, fornire un campo visivo pulito, ben chiaro e di facile comprensione. Per facilitare esso il soggetto o il paesaggio va associato ad una linea a a dei punti di forza, linea su cui è possibile collocare il soggetto o dividere lo spazio e il punto su dove posizionare il soggetto. Durante un'esercitazione in classe, ognuno di noi ha portato vecchie fotografie scattate per studiare la loro composizione e verificare le due regole di composizione per poi modificare in modo opportuno
Eccoci qui, appena tornati dalla gita a Torino! Abbiamo vissuto due giorni intensi e stupefacenti, pieni di scoperte nuove ma anche di cose già studiate a scuola e viste di concreto nella sua originalià o attraverso ricostruzione come nel museo del cinema, instaurata nella Mole Antonelliana. Esperienza molto intrigante e affascinante per ciò che ci ha offerto, Un tuffo in immersione totale nel mondo dell’immagine in movimento e della fiction. In un luogo di eccezionale levatura architettonica dove hanno creato un tempio del cinema, un omaggio complice e ammiccante alla Mole Antonelliana. Nel quale abbiamo attraversato tutta la storia del cinema, dalla lanterna magica, allo zootropio fino al cinema recente come Star Wars. Oltre a ciò abbiamo visitato L'ex fabbrica fiat, il Lingotto, dove è è instaurata ora una parte dedicata hai centri commerciali, all'università e anche una parte dedicata alla Pinacoteca di Giovanni e Marella Agnelli, visita che si è conclusa sul tetto del Lingotto, dove è ancora presente la pista di collaudo della fiat. Nel secondo giorno abbiamo vistato il museo del Risorgimento, concludendo la giornata poi con la visita della città. Foto di Luca Santarelli
All’origine della regola dei terzi vi è un’antica conoscenza dell’uomo: la sezione aurea. La sezione aurea è un concetto matematico in auge da moltissimo tempo, pare infatti che i primi a descriverla
furono gli studiosi greci della scuola di Pitagora. Dividendo l'immagine in terzi e ponendo il soggetto in uno dei punti di intersezione delle linee immaginarie ottenute, si ritiene che l’immagine risulti più dinamica (rispetto ad una composizione che pone il soggetto al suo centro), ma armonica al tempo stesso. La regola è talmente popolare che le macchine fotografiche sono dotate di mirini con una griglia di suddivisione in terzi per aiutare il fotografo. L'immagine viene quindi divisa in nove sezioni uguali: il riquadro centrale prende il nome di "zona aurea" ed è delimitato dai quattro punti di intersezione delle linee (punti di forza, punti focali o fuochi). Questi sono i punti in cui l'occhio si concentra maggiormente dopo aver “guardato” il centro dell'immagine e dai quali raccoglie maggiore informazione. In generale, per rendere l'immagine più dinamica il soggetto deve essere posto sulle linee di forza dell'immagine o più precisamente nei punti focali dell'inquadratura; la posizione decentrata ne risalta l'importanza. Le linee di forza orizzontali, nella composizione di fotografie paesaggistiche, sono utilizzate come riferimenti per posizionare l'orizzonte ed i piani di prospettiva. La regola dei terzi è applicabile ad ogni formato, che può essere quindi anche quadrato o panoramico, ogni volta, cioè, che è possibile suddividere l'immagine in terzi con le linee di forza
Nelle scorse settimane abbiamo lavorato sull'infografica. L'infografica è uno strumento di comunicazione molto efficace, basato prevalentemente sull'immagine e meno al testo, creando un testo così un testo molto sintetico. L'immagine è la base principale per creare un'infografica, la quale deve attirare subito l'attenzione di chi la guarda. L'infografica che abbiamo creato è stata un nostra scelta, la quale ho cercato le informazioni sul latte e cosa posso farci lavorandolo in diversi modi e ho aggiunto anche una breve inserzione su quanto costa generalmente il latte. Poi impaginato il tutto nella mia infografica finale
Nelle ultime settimane ci è stato spiegato il software di After Effects. Programma che ci permette di creare forme dinamiche e animazioni. Ci è stato chiesto di creare un cartello di prese ntazione con nome, cognome, età ecc, per poi in sala di posa con il green screan fare i nostri brevi girati e così creare la nostra carta di identità animata con l'utilizzo di questo nuovo ed interessante programma
Con la professoressa Morselli, che ci insegna storia dell'arte, abbiamo rappresentanto il cenacolo di Leonardo da Vinci. Dopo lo studio sul dipinto custodito a Milano nella Chiesa di Santa Maria delle Grazie, fra di noi ci siamo assegnati ogni personaggio da ricreare. Io ho scelto Bartolomeo, su di essi poi come gli altri compagni ho fatto delle ricerche significative sull'apostolo, ricercando ad esempio il posto che presiede a tavola, i colori del vestito e la postura di molta importanza per ogni apostolo. Essendo solo 12 gli apostoli, i compagni rimanenti si sono occupati delle luci, di apparecchiare la tavola e quindi degli oggetti di scena. E poi alcuni ovviamente a scattare la foto per immortalarci nel momento della frase fatidica di Gesù "qualcuno di voi mi tradirà". Durante la breve interpretazione è stato letto anche il vangelo secondo Matteo riguardante l'ultima cena a cura della professoressa Antico di religione. Eccovi qui il nostro lavoro
Negli ultimi giorni abbiamo iniziato ad usare GarageBand. Con la spiegazione dell'utilizzo dei plug-in, cioè l'utilizzo anche dell'equalizer, dei controlli di compressine, il gain ecc. Questo programma ci permette di modificare interamente l'audio di una scena grazie alle sue impostazioni. GarageBand lo abbiamo iniziato ad usare con le mini riprese che il prof ci ha fatto, la scena descrive un ragazzo che entra dalla porta e prende il telefono per chiamare domandandosi se l'altro fosse all'ascolto.
Come compito per queste vacanza di natale, il prof. Torreggiani ci ha chiesto di realizzare un video/documentario sul nostro paese o della nostra città, evidenziandone tutti gli aspetti principali, dai luoghi storici ai ritrovi più gettonati per i ragazzi. In un primo momento ci siamo dedicati al soggetto, sceneggiatura e di conseguenza lo storyboard, per finire poi con il montaggio del video, effettuato grazie a Premier Pro. Nel mio documentario su Marmirolo, la fase iniziale è stata puramente di ricerca sul comune, torre e teatro. Dopo aver trovato abbastanza dati su queste strutture, sono passato al concreto con la realizzazione della fase iniziale fondamentale per creare un video, per poi prima di passare direttamente al video ho "ingaggiato" dei miei amici abbastanza coinvolti nella mia idea e nella partecipazione come interlocutori per esporre ciò che avevo trovato. La loro era molto un'intervista sui monumenti ambientata con i monumenti stessi. Dopo appunto aver fatto il girato durante le vacanza, a scuola abbiamo montato il tutto, scegliendo una canzone di sottofondo, togliendo tutte le parti superflue o tagliando le parti con errori e facendo la colorazione gamma, per poi alla fine esportare il video finale e pubblicarlo sul nostro canale di classe YouTube.
